(Mrs.Hollow in blu e giallo, 2022) |
Questo è il mio nuovo post sul blog di Margaret Iris e ripartire con lo scrivere sembra un po' strano.
Avrei voluto aspettare momenti migliori per editare tutto per bene. Raccontarvi cose utile sulla fotografia di ricerca o quelle robe intellettuali che piacciono tanto a noi artisti.
Invece alla fine è andata così.
La vita non è stata particolarmente generosa con me, come capita a molte più persone di quanto si creda e magari a molti di voi. Tuttavia ho sempre visto il bicchiere mezzo pieno, anche quando l’acqua era necessario immaginarla. Forse questo mi ha letteralmente salvata da cose che mi avrebbero travolta, soprattutto quando ero bambina.
Tutti portiamo avanti delle battaglie, alcune molto personali altre che coinvolgono tante persone.
Credo fortemente che l’arte abbia il compito di dare voce soprattutto a chi il privilegio non ce l’ha, magari perché non è nemmeno consapevole di non averlo. E indubbiamente noi siamo nati dalla parte giusta (sebbene ingiusta) del mondo, quindi siamo privilegiati di base. Sebbene poi ognuno ha la sua storia e le discriminazioni non mancano.
In questi giorni siamo di nuovo con un’altra tragedia alle porte: guerra, profughi, morte, dittatura, negazione dei diritti e della libertà di due popoli.
Ho deciso di realizzare un unico scatto con Mrs.Hollow in blu e giallo, per l'ultima settimana con il laboratorio sull'autoritratto di Percorsi Fotosensibili.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.